28 novembre 2021

Protocollo di comunicazione: il DTLS per crittografare le comunicazioni dati aziendali

Le aziende hanno modificato in modo netto il loro modo di lavorare rispetto agli anni passati. Dopotutto è normale che sia così. In ogni settore lavorativo è stata messa in atto infatti una vera e propria rivoluzione digitale. La rivoluzione digitale deve assolutamente essere considerata come un cambiamento positivo. Permette di diventare sempre più moderni, tecnologici, efficienti e produttivi. Offre la possibilità di mettersi sulla strada della sostenibilità ambientale e allo stesso tempo consente di risparmiare soldi. Tutto questo è vero, ma è vero anche che la rivoluzione digitale rende le aziende vulnerabili. Possono infatti essere attaccate dai cybercriminali. Possono incorrere nella perdita di dati sensibili e in rallentamenti e blocchi della loro attività online. 

È fondamentale che le aziende si difendano da tutto questo. Non in modo autonomo ovviamente, ma facendo affidamento su un fornitore di servizi ad hoc, specializzato in questo settore. Per potersi difendere al meglio, sono molti gli elementi che possono essere fatti scendere in gioco. Tra questi, anche il protocollo DTLS di cui invece si parla davvero troppo poco.

Protocollo di comunicazione: cos’è il DTLS

Il termine DTLS è l’anagramma di Datagram Transport Layer Security. Si tratta di un protocollo che permette di crittografare le comunicazioni dati. È quindi da considerarsi come un protocollo di sicurezza, utile per le applicazioni e per i servizi come quelli dedicati ad esempio alle videochiamate oppure allo scambio di dati in modo veloce direttamente via web. È un protocollo poco conosciuto, che spesso quindi non viene preso in considerazione nell’ambito sicurezza informatica azienda. In realtà non prenderlo in considerazione è sbagliato. Si tratta infatti di un protocollo molto utile per rendere migliore la sicurezza digitale dell’azienda, in modo particolare delle sue comunicazioni.

Come funziona e come migliora la sicurezza dei server aziendali

Tutte le aziende sono in possesso di vari dispositivi. Questi dispositivi sono ovviamente collegati ad un server. I dati che passano attraverso i server possono incorrere in molti rischi, rischi che non sempre i sistemi di sicurezza informatica sono in grado di fermare. Pensiamo ad esempio ai malware e ai virus ransomware.

Cosa sono i malware? Si tratta di virus che accedono ai device e ai server e danneggiano dati e file, mentre i ransomware sono virus con riscatto. Sì, i cybercriminali bloccano device e server e non li sbloccano sino a quando il riscatto non viene pagato. Inoltre è importante ricordare anche il web scraping, un’attività questa che di per sé non fa parte del mondo del cyber crime. Consiste infatti nel raccogliere dati che sono già disponibili in modalità pubblica sul web, accessibili per tutti. Vengono però inseriti in database che possono anche essere utilizzati in modo fraudolento, per dare vita a truffe di varia tipologia.

Tutto questo può essere bloccato tramite software antivirus di ultima generazione e aggiornati. Possono essere bloccati anche attraverso altri software appositamente realizzati. Diverso è invece il discorso nel caso degli attacchi Man in The Middle. Grazie a questi attacchi i cybercriminali hanno la possibilità di raccogliere informazioni non crittografate. Possono ascoltare tutto ciò che viene inviato dall’azienda, oppure ricevuto. I dati del server quindi possono essere compromessi, così come i dati degli utenti che si connetto al server, così come le comunicazioni che attraverso quel server vengono fatte. In questo caso un software antivirus non può niente. Il protocollo DTLS infatti permette di crittografare i dati ed evitare quindi che cadano nelle mani sbagliate.

DTLS VS TLS

Il protocollo DTLS si basa sul protocollo TLS. Il primo non potrebbe esistere senza il secondo. Si tratta insomma di una sua implementazione. Il DTLS, come abbiamo visto, ha il compito di garantire la privacy delle comunicazioni. I dati inseriti in un pacchetto possono quindi essere comunicati senza che vi sia il rischio di una qualsivoglia manomissione, senza che vi sia il rischio che cadano nelle mani di qualche criminale informatico. Il DTLS offre la possibilità di rendere la comunicazione inoltre veloce e fluida, proprio quello di cui abbiamo bisogno al giorno d’oggi. Ovviamente deve fare i conti con il riordinamento di pacchetti e con la perdita di alcuni dati, considerati però di secondaria importanza e quindi sacrificabili.

DTLS: ecco dov’è utilizzato

I protocolli DTLS sono oggi come oggi utilizzati in modo particolarmente intenso per i servizi di streaming. Questi servizi utilizzano server per trasmettere video attraverso la rete. Tutti li utilizziamo, hanno infatti soppiantando la televisione di tipo tradizionale nel corso degli ultimi anni! Non solo, i protocolli DTLS sono utilizzati anche sui server di gioco. Infine, sono utilizzati per i servizi di videoconferenza. Queste sono senza alcun dubbio le sue migliori applicazioni. Non sono però le uniche. Ogni qual volta scende in gioco un server questi protocolli possono dimostrare tutta la loro utilità. Proprio per questo motivo devono assolutamente essere presi in considerazione da ogni azienda, da ogni realtà business. Sono protocolli senza i quali infatti alcuna comunicazione può dirsi sicura.