Server e dispositivi di rete sono utili in molti diversi settori lavorativi, potremmo dire anzi che sono utili per ogni settore oggi come oggi. Peccato però possano andare incontro ad anomalie. In questo caso è ovviamente necessario controllarli immediatamente. Il rischio altrimenti è che il proprio lavoro possa subire un rallentamento o un blocco. Un tempo era possibile ricevere assistenza solo quando l’anomalia si manifestava. Oggi invece non è più così. Oggi è possibile ottenere un monitoraggio di server e dispositivi di rete 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. Il monitoraggio proattivo, questo è il nome corretto, consente di ridurre rischi, problematiche, criticità. Permette quindi di garantire la massima efficienza di server e dispositivi.
Monitoraggio proattivo: cos’è e come funziona
Il monitoraggio proattivo prevede il costante controllo di server e dispositivi di rete. Il controllo è disponibile ogni giorno, anche durante i giorni feriali, e 24 ore su 24. Ma come è possibile ottenere un monitoraggio di server e dispositivi in possesso di queste caratteristiche? Tramite l’installazione di un agent sul sistema utilizzato. L’agent installato è ovviamente molto leggero, in modo da non andare ad intaccare le performance del sistema stesso. Leggero, sì, ma anche estremamente efficiente. L’agent infatti ha la capacità di raccogliere tutte le informazioni sul sistema. Le invia poi ai server del fornitore scelto per questo servizio. Ovviamente le informazioni vengono inviate ai server in modo protetto e criptato. Così si ha la possibilità di evitare perdite di dati sensibili.
L’agent si fa carico anche di installare tutti gli aggiornamenti utili affinché server e dispositivi possano continuare a lavorare alla perfezione. Inoltre pianifica le attività di manutenzione e di pulizia. È anche possibile richiedere che l’agent permetta al fornitore del servizio di collegarsi. In questo modo è possibile risolvere problemi anche piuttosto gravi da remoto con estrema semplicità.
Sistemi di monitoraggio proattivo: prevenzione, sicurezza, reattività
Il sistema di monitoraggio proattivo prevede si basa su tre pilastri:
- Prevenzione. Si tratta di un insieme di misure che rendono possibile evitare che un problema si manifesti. Alcuni problemi, prima di diventare gravi, manifestano inoltre dei sintomi. Con una buona prevenzione, è possibile accorgersi di quei sintomi sul nascere. In questo modo è possibile agire tempestivamente.
- Sicurezza. Server e dispositivi di rete devono essere messi in sicurezza in modo costante. In questo modo non si vengono a creare falle. Se ci sono delle falle, ecco che le minacce alla sicurezza informatica infatti possono raggiungere la rete. Se le falle non ci sono, la protezione della rete è impeccabile.
- Reattività. Un framework di monitoraggio proattivo permette di gestire la propria infrastruttura davvero al meglio. Non solo, permette di ottenere una reattività elevata. Questo significa poter effettuare molte operazioni in pochi minuti appena. Pensiamo alla distribuzione di un software oppure all’installazione di una stampante, giusto per fare un paio di esempi.
Una rete che viene gestita in questo modo, è una rete senza punti deboli. Questo significa che è una rete più sicura. Significa però anche che è una rete che può lavorare con maggiore efficienza.
Monitoraggio proattivo VS gestione passiva
La gestione passiva di server e reti non prevede alcuna automatizzazione. È quindi necessario chiamare l’assistenza quando ci si rende conto che c’è un problema. Il punto però è che quando il problema si palesa, potrebbe essere troppo tardi. Questo può comportare un blocco o un rallentamento nel proprio lavoro. Perdite di tempo ed economiche possono quindi essere all’ordine del giorno. Fino a qualche tempo fa, la gestione passiva era purtroppo l’unica strada da percorrere. Oggi non è più così. Oggi la gestione passiva è da considerarsi come obsoleta. Da quanto è arrivato il monitoraggio proattivo tutto è infatti cambiato.
Il monitoraggio proattivo consente invece l’automatizzazione dei processi. Permette di tenere sempre sotto controllo i sistemi e i server, 24 ore su 24. Offre la possibilità di prevenire i problemi e di risolverli sul nascere. Sostanzialmente si tratta di un controllo in tempo reale, che comporta una reattività elevata. Nessun problema quindi all’orizzonte, nessun blocco o rallentamento del proprio lavoro. È vero, si tratta di un servizio che ha un costo. È un costo che deve essere visto però come un vero e proprio investimento. Investendo sui sitemi di sicurezza informatica, ecco che è possibile portare la propria realtà verso il successo.