Quando si sente parlare di Security Awareness ci si riferisce a un’azione di sensibilizzazione nei confronti di quella che è la sicurezza informatica dell’azienda, in particolare si vuole far volgere l’attenzione verso tutte le azioni che gli utenti possono mettere in atto per il monitoraggio proattivo, per controllare che i sistemi aziendali siano al sicuro.
Nei confronti della sicurezza informatica è stata alta l’attenzione e la campagna di sensibilizzazione, volta ad aumentare le azioni di ogni singola azienda per riuscire tenere sotto controllo quelli che sono i dati sensibili di ogni azienda.
Sicurezza informatica aziendale: cos’è e perché è così importante
Ogni azienda o meglio, ogni utente del web ha quella che viene definita digital footprint, l’impronta digitale. Essa esprime le modalità con cui l’azienda è presente sul web, ci si riferisce quindi ai server utilizzati, le e-mail, i profili social e molto altro ancora.
La sicurezza digitale punta a proteggere tutto questo e ad evitare che malintenzionati come gli hacker si impossessino dei dati sensibili dell’azienda, distruggendo mesi e mesi di duro lavoro, oltre che minare quella che è la privacy dei dati non solo dell’azienda stessa, ma anche dei soggetti che con essa intrattengono dei rapporti lavorativi.
Operare per la sicurezza informatica aziendale si rivela estremamente importante non solo per non creare un danno al lavoro, la per evitare che una fuga di dati faccia perdere di credibilità all’azienda stessa.
Poniamo il caso che dei clienti sappiano che dei loro dati sensibili hanno fatto il giro del mondo, come la prenderebbero? Il danno all’azienda non sarebbe solo a livello lavorativo, ma anche e soprattutto di immagine.
Questo succede innanzitutto alle aziende che non monitorano la loro sicurezza aziendale, ma anche ai sistemi fragili, che possono essere attaccati dai malware. Cosa sono i malware? Quelli che i gergo comune vengono chiamati virus.
Cyber security awareness month 2021: ecco come l’UE promuove la sicurezza informatica
Ottobre è però il Cybersecurity Awareness Month. Si tratta di una campagna che l’UE ha messo a punto per incoraggiare tutte le aziende a porre una maggiore attenzione nei confronti dell’utilizzo dei sistemi di sicurezza informatica. Ovviamente lo scopo è quello di permettere agli utenti di essere sempre protetti nel momento in cui si utilizzano le risorse informatiche.
Questa particolare campagna è nata nel 2004 ed inserita dal Dipartimento della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti. In fondo la tecnologia occupa una gran parte della nostra vita e del nostro lavoro.
In questa maniera la sicurezza informatica non viene più vista come una responsabilità solo del professionista, ma condivisa; ognuno di noi la dovrebbe utilizzare ogni giorno.
Con questi eventi l’UE punta a preparare ogni singolo cittadino alla sicurezza dei sistemi informatici. Si crede fortemente che non sia solo un argomento aziendale,, ma di ogni singolo individuo.
Come ridurre i rischi per la sicurezza informatica e proteggersi online
C’era un tempo in cui gli hacker erano dei soggetti che cercavano di minare i sistemi informatici con delle ideologie e per affermare quelle che erano le loro idee. Oggi dietro ad ogni attacco hacker ci sono sempre dei secondi fini di tipo economico.
Tutto viene fatto a sfondo di lucro. Proprio in questa attivo sono importanti i programmi educativi messi in atto dall’UE, come lo è la capacità di salvaguardare i sistemi che possono presentare delle crepe al loro interno. Gli attacchi possono arrivare in maniera molto elementare, aprendo delle email sospette o cliccando su un link, azioni che si fanno in maniera estremamente frequente.
Per proteggersi da tutto ciò non serve essere degli esperti, ma piuttosto conoscere delle nozioni basilari, come cosa sono i malware, le email phishing, elementi che si possono ottenere semplicemente da un corso di security awareness.
È dunque opportuno investire in corsi di questo genere, andando a formare degli utenti competenti che possano lavorare alla protezione dei dati aziendale e personali. La formazione deve riguardare tutti i rami dell’azienda, comprese le alte sfere della dirigenza. In fondo sono proprio queste le figure che hanno il compito di formare i dipendenti e devono dunque avere le basi per il proprio lavoro.
Si tratta dunque di corsi finalizzati che sono estremamente importanti per il core business della propria azienda, per il proprio lavoro e la propria reputazione.